ExoMars : è un successo , anche se parziale.

Sequenza della discesa del lander Schiaparelli - EXOMARS 2016. Credit ESA.

Sequenza della discesa del lander Schiaparelli – EXOMARS 2016. Credit ESA.

Mercoledì 19 ottobre 2016 alle 16:48 la sonda Schiaparelli è atterrata sul suolo marziano .Le prime fasi dell’atterraggio della sonda si sono svolte correttamente. Schiaparelli è arrivata nell’orbita di Marte alle 16:42 .Per circa 1 minuto e 21 secondi è stata protetta dal suo scudo termico che l’ha isolata dal calore generato dall’attrito dell’atmosfera .Dopo 3 minuti e 21 secondi si è aperto il paracadute per frenare la discesa. A 1,2 km dal suolo si sono accesi i nove retrorazzi che hanno calibrato l’atterraggio fino a 2 metri di altezza, quando la sonda si è lasciata cadere sulla superfice del pianeta rosso. Durante la sua discesa la sonda ha raccolto immagini e dati relativi alla composizione atmosferica e alla meteorologia , importantissimi per progettare una futura missione umana su Marte. Questi dati sono stati trasmessi alla terra attraverso la sonda madre TGO e captati dal radiotelescopio Gmrt (Giant Metrewave Radio Telescope) che si trova a Pune,in India, ma il segnale si è interrotto verso la fine. A circa un minuto dall’atterraggio infatti il segnale è stato perso.I tecnici che stanno monitorando la missione dall’ ESA (Agenzia Spaziale Europea) sperano di ristabilire il collegamento con la sonda . Al momento ci sono diverse ipotisi sull’interruzione della trasmissione dati.

Nel peggiore dei casi , secondo Paolo Ferri responsabile delle operazioni di volo dell’ Agenzia Spaziale Europea (Esa), il mancato funzionamento dei retrorazzi avrebbe causato un impatto violento della sonda sul suolo causando danni. Nel migliore dei casi invece ,Schiaparelli avrebbe avuto un problema nel cambio di antenna nelle ultime fasi della discesa, ipotesi questa che era prevista dalla missione. Dall’analisi dei dati trasmessi dalla TGO si capirà quello che è successo.

La discesa del Lander Schiaparelli sul suolo marziano. Credit ESA.

La discesa del Lander Schiaparelli sul suolo marziano. Credit ESA.

 

Secondo Roberto Battiston, presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana (Asi), ExoMars è comunque un successo anche se parziale . La sonda TGO indispensabile per la seconda fase della missione che nel 2020 porterà un rover su Marte , si è inserita correttamente nell’ orbita marziana da cui studierà la composizione dell’atmosfera ed è perfettamente funzionante.Il lander Schiaparelli inoltre ha funzionato correttamente inviando dati importanti seppur solo nella prima parte della discesa al suolo marziano.

La sonda TGOstudierà la composizione dell'atmosfera e i fenomeni meteorologici marziani. Credit ESA.

La sonda TGO studierà la composizione dell’atmosfera e i fenomeni meteorologici marziani. Credit ESA.

– AGGIORNAMENTO DEL  21/10/2016 –

Dall’analisi dei dati raccolti ed elaborati dall’ ESA si è giunti alla conclusione che i retrorazzi che avrebbero dovuto frenare la discesa di Schiaparelli per consentirgli un  ” ammartaggio ”  più morbido si siano spenti prematuramente (dopo solo 3 secondi dall’apertura del paracadute anzichè dei 30 previsti) facendolo precipitare in caduta libera da un ‘altezza compresa tra i 2 e i 4 km , ad una velocità superiore ai 300 Km /h . Molto probabilmente il lander è esploso al momento dell’impatto.

 

Per approfondimenti sull’intera missione EXOMARS clicca sul seguente link : EXOMARS : ALLA RICERCA DELLA VITA SU MARTE.

Il lander Schiaparelli sganciato dalla sonda madre TGO in orbita attorno Marte. Credit ESA.

Il lander Schiaparelli sganciato dalla sonda madre TGO in orbita attorno Marte. Credit ESA.

ExoMars : è un successo , anche se parziale.ultima modifica: 2016-10-20T03:38:15+02:00da dalvin1977
Reposta per primo quest’articolo