La Foresta Amazzonica distrutta da un bruciante capitalismo.

La Foresta Amazzonica.

La Foresta Amazzonica.

Tutto il mondo è in apprensione ,resta attonito mentre l’Amazzonia brucia. L’enorme polmone della Terra sta andando in fumo e con esso il suo inestimabile  patrimonio  ancora largamente inesplorato.

La foresta pluviale amazzonica è uno dei luoghi più ricchi di diversità animale e vegetale del pianeta . Essa ospita 3 milioni di specie animali e vegetali e al suo interno vivono circa 1 milione di indigeni.

Esemplare di giaguaro, carnivoro appartenente alla famiglia dei felidi.

Esemplare di giaguaro, carnivoro appartenente alla famiglia dei felidi.

Essa garantisce ossigeno al pianeta e svolge un ruolo fondamentale per la regolazione della temperatura del globo terrestre. La sua distruzione vorrebbe dire accelerare in maniera drammatica il processo di radicale cambiamento delle condizioni del pianeta frutto del riscaldamento globale.  Le foreste infatti assorbono a livello globale 2,4 miliardi di tonnellate di carbonio ogni anno e l’Amazzonia contribuisce ad assorbirne un quarto del totale.

Gli  incendi delle ultime settimane , così come la  crescente deforestazione, minacciano la sopravvivenza stessa della foresta amazzonica che potrebbe cessare di esistere così come la conosciamo .

Secondo Giorgio Vacchiano, ricercatore in gestione e pianificazione forestale dell’università Statale di Milano , se incendi e deforestazione distruggessero il 25-40 per cento della foresta l’ecosistema non sarebbe più in grado di regolare il proprio clima e potrebbe trasformarsi in una savana proprio come lo era già 55 milioni di anni fa, rilasciando enormi quantità di CO2 nell’atmosfera con gravi conseguenze sull’equilibrio climatico del pianeta e mettendo a rischio milioni di specie animali e vegetali, la gran parte sconosciute, tra cui il 25 per cento delle piante medicinali che l’umanità utilizza per la fabbricazione di farmaci di ogni tipo.

Attualmente è andato distrutto il 15 per cento della foresta pluviale dunque, come sottolinea il WWF ,il punto di non ritorno non è poi così lontano.

Le foreste assorbono a livello globale 2,4 miliardi di tonnellate di carbonio ogni anno e l’Amazzonia contribuisce ad assorbirne un quarto del totale.

Le foreste assorbono a livello globale 2,4 miliardi di tonnellate di carbonio ogni anno e l’Amazzonia contribuisce ad assorbirne un quarto del totale.

Secondo l’Inpe, l’istituto nazionale incaricato di monitorare attraverso i satelliti e gli aerei radar tutta l’Amazzonia, da gennaio ad oggi sono stati bruciati 320.000 ettari di foresta, che corrisponde all’80% in più rispetto allo stesso periodo nel 2018.

L’aumento dei roghi sembra coincidere con l’elezione alla carica di presidente di Jair Bolsonaro ,negazionista del  riscaldamento globale e sostenitore della deforestazione a fini di sviluppo “economico” . In alcune sue dichiarazioni egli ha accusato le  “ONG ambientaliste” che, a suo dire, avrebbero appiccato gli incendi per screditare il suo lavoro .

La Foresta Amazzonica in fiamme.

La Foresta Amazzonica in fiamme.

Il saccheggio dell’Amazzonia e delle sue straordinarie risorse è accompagnato da un  aumento delle violenze verso le popolazioni indigene che vivono in quei territori . Le tribù amazzoniche  vengono cacciate dalle loro foreste o assassinate  per il commercio di legna,lo sfruttamento delle miniere d’ oro e delle terre da adibire a pascoli o a coltivazioni  monocolture da destinare alla produzione di mangimi per gli allevamenti intensivi. Se i diritti degli indios venissero difesi allora avremmo maggiori speranze di difendere la principale riserva di ossigeno del nostro pianeta.

La protesta degli indios . In foto un gruppo di manifestanti di etnia Pataxò.

La protesta degli indios . In foto un gruppo di manifestanti di etnia Pataxò.

A tal riguardo Sky tg24 ha raccolto e divulgato una denuncia postata su Twitter da una donna indigena che scrive :  «Ecco come bruciano le nostre terre. Stanno uccidendo i nostri fiumi  le nostri fonti di sostentamento e ora hanno dato fuoco alla nostra riserva. Noi non staremo zitti!»  La donna di etnia Pataxó ha poi aggiunto: «Stanno deliberatamente accendendo fuochi nella foresta amazzonica per disboscare illegalmente le terre degli indigeni!».

La Foresta Amazzonica non sta venendo distrutta dal fuoco ma da un bruciante capitalismo. Potrebbe sembrare una frase scontata ma la sua conservazione riguarda da vicino tutti noi. E proprio per questo ognuno di noi nel proprio piccolo può fare qualcosa , come ad esempio iniziare a rivedere i nostri consumi in una chiave più eco-sostenibile .

Un bambino indio che abbraccia un albero.

Un bambino indio che abbraccia un albero.

La Foresta Amazzonica distrutta da un bruciante capitalismo.ultima modifica: 2019-08-27T01:40:11+02:00da dalvin1977
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