Immagine di Urano .Sono visibili la debole struttura degli anelli e alcune lune.
Urano ,il settimo pianeta del Sistema Solare per distanza dal Sole , fu scoperto il 13 marzo 1781 da William Herschel. Esso è un pianeta gassoso composto pricipalmente da vapore acqueo, ammoniaca e metano da cui dipende il suo caratteristico colore azzurro. Possiede un sistema di anelli simili a quelli di Saturno , anche se molto più sottili e 27 satelliti naturali . Si trova a circa 3 miliardi di chilometri da noi ( 20 volte la distanza Terra – Sole ) e proprio a causa della sua enorme distanza risulta difficile da studiare . La maggior parte delle informazioni sono state ottenute grazie ai dati che la sonda NASA Voyager 2 raccolse nel 1986 durante il suo passaggio ravvicinato al pianeta .La sonda mostrò le immagini del sistema di anelli e dei satelliti molti dei quali non erano ancora stati scoperti , sui quali è presente attività vulcanica .
Montaggio delle lune più grandi e della più piccola di Urano : da sinistra a destra Puck, Miranda, Ariel, Umbriel, Titania and Oberon. Le altre lune non risultano fotografate in dettaglio . Foto originali scattate dalla sonda NASA Voyager 2 .
A distanza di 30 anni un nuovo studio basato su quei dati suggerisce la presenza di 2 nuove lune nascoste tra gli anelli di Urano . Secondo lo studio condotto dai ricercatori della University of Idaho le 2 nuove ipotetiche lune , che non sono state ancora osservate , potrebbero essere la causa dei movimenti ondulatori degli anelli interni di Urano ,alpha e beta. Questi fenomeni sono simili agli effetti esercitati da altre lune come Cordelia e Ofelia su altri anelli di Urano. Analizzando l’analisi spettroscopica della luce delle stelle e come essa viene filtrata passando attraversando il sistema di anelli di Urano sono stati elaborati dei modelli che suggeriscono la presenza di 2 corpi celesti il cui diametro sarebbe compreso tra i 4 e i 14 km . Matt Hedman , uno dei ricercatori ha affermato che la scoperta non è stata ancora confermata con l’osservazione dei 2 corpi celesti in quanto ” le immagini di Voyager 2 non sono abbastanza sensibili ” .
Gli scienziati hanno ora chiesto di poter usare il telescopio spaziale Hubble per confermare la loro interpretazione delle anomalie riscontrate sugli anelli di Urano .
Urano.