Le eclissi sono fenomeni astronomici che fin dai tempi antichi hanno affascinato il genere umano attirandone l’attenzione, quando ancora non si avevano le conoscenze scientifiche per comprenderne i meccanismi .
Le eclissi sono il parziale o totale occultamento di un corpo celeste da parte di un altro.
In termini astronomici , un eclissi si verifica quando un corpo celeste si contrappone tra una fonte luminosa ed un altro corpo celeste proiettando la sua ombra su quest’ultimo oscurandolo , in maniera totale o parziale.
Durante l’eclissi di Luna il Sole , la Terra e la Luna (che si trova sempre nella fase “piena ” ) si allineano perfettamente in maniera tale che l’ombra della Terra va ad oscurare la Luna .
L’ombra proiettata dal nostro pianeta assume una forma conica. Essa è accompagnata da un cono più ampio detto cono di penombra costituito da quella parte di radiazione luminosa che non viene intercettata interamente dalla Terra .
Si possono avere quindi vari tipi di eclissi di Luna. Quando la Luna durante il suo moto viene a trovarsi interamente nel cono d’ombra della Terra si parla di eclissi totale , quando invece viene a trovarsi parzialmente nel cono d’ombra si parla di eclissi parziale. Quando la Luna entra nel cono di penombra si parla di eclissi penombrale , che può essere anch’essa totale oppure parziale .
Durante un’ eclissi di Luna , il nostro satellite tende ad assumere una colorazione rossastra . Questo succede perché durante l’ evento astronomico la Luna non è illuminata dall’ intera luce del Sole ma solo da una piccola parte di radiazione luminosa rifratta dall’ atmosfera terrestre la quale si comporta come un prisma , trattenendo la radiazione luminosa con le frequenze relative alla gamma di colori che vanno dal blu al viola lasciandosi invece attraversare da quelle che vanno dal viola al rosso scuro .
Nella notte del 16 luglio un’eclissi parziale interesserà il nostro satellite il quale attraverserà solo in parte il cono d’ombra proiettato dal nostro pianeta . L’oscuramento della Luna sarà del 90-95% garantendo comunque uno spettacolo da non perdere.
La Luna sorgerà a sud-est alle 20:36 (ora di Roma) .Il fenomeno sarà visibile interamente in Italia in quanto l’eclissi inizierà alle 20:42 con la fase di penombra , durante la quale la Luna tenderà a scurirsi. Alle 22:00 la Luna ( o meglio parte di essa ) attraverserà il cono d’ombra ed inizierà ad assumere la colorazione rossastra con la fase massima prevista per le 23:30.In questa fase il disco lunare sarà quasi interamente colorato di rosso e solo in minima parte della sua colorazione abituale. Alle 00:59 del 17 luglio la Luna tornerà in penombra dando inizio alla fase conclusiva dell’eclissi per poi uscire definitivamente dalla penombra alle 02:17 circa .
L’eclissi di Luna , a differenza dell’eclissi di Sole può essere osservata ad occhio nudo o con l’ausilio di binocoli e telescopi, senza l’uso di speciali filtri U.V. Questo perché il satellite non brilla di luce propria ma bensì di luce solare riflessa per cui non è abbastanza luminoso da ferire i nostri occhi .
Con un buon binocolo si potrà apprezzare meglio la linea di demarcazione tra le zona illuminata e quella in ombra mentre con un telescopio si potrà osservare nel dettaglio la sfumatura dell’ombra della Terra che avanza lentamente lungo i mari e i crateri della superficie lunare.