LUNA27 :EUROPA E RUSSIA ALLA CONQUISTA DELLA LUNA

Galileo Galilei

Galileo Galilei

La Luna da sempre ha attirato l’attenzione di poeti ,scrittori ,pittori , cantanti con il suo fascino misterioso.Ma il sogno,allora irraggiungibile, di calpestarne il suolo ed esplorarla nacque quando Galileo Galilei più di quattro secoli fa con l’ausilio del suo cannocchiale, considerato il primo telescopio della storia , effettuò le sue osservazioni che evidenziarono la reale struttura della superfice lunare fatta di vallate , montagne e crateri , contrastando la medioevale concezione religiosa secondo la quale la Luna così come le stelle e gli altri corpi celesti fosse fatta di sostanza divina . Fu a metà dell’Ottocento grazie al progresso tecnologico che iniziarono a nascere i primi racconti di fantascenza di autori visionari come Jules Verne (Dalla Terra alla Luna ) che scriveva di viaggi a bordo di navicelle spaziali dirette verso la Luna.

L'impronta di  Neil Armstrong

L’impronta di Neil Armstrong

Quel sogno impossibile acquisì concretezza il 20 luglio 1969, quando Neil Armstrong lasciò per la prima volta l’impronta di un essere umano sulla superficie del nostro satellite naturale.

Il prossimo passo nella conquista dello spazio da parte dell’uomo dopo centinaia di missioni orbitali è composto da progetti che mirano alla colonizzazione della Luna.Sono diverse infatti le missioni in cantiere per ritornare sulla Luna prima con sonde e successivamente con l’uomo.Igor Mitrofanov, ricercatore dell’agenzia spaziale russa Roscosmos,ha dichiarato che nel 2020 la Russia in collaborazione con l’ E.S.A. ( agenzia spaziale europea ) invierà una sonda sulla superfice lunare in prossimità del Polo Sud con la missione denominata Luna 27, oltre alla missione ExoMars che prevede l’invio di un rover su Marte nel 2018 per cercare tracce di forme di vita .

Inoltre il quotidiano Izvestia riferisce di aver ricevuto una bozza del programma spaziale che prevede la creazione di una vera e propria base lunare nel 2030 da utilizzare come avamposto per l’esplorazione dello spazio profondo da parte di cosmonauti e che a tal proposito gli autori del progetto non escludono l’intervento di finanziatori privati poichè esso difficilmente potrebbe essere finanziato dallo Stato.

Luna 27 sarà inviata nei pressi del Polo Sud lunare in quanto nell’area in questione sono presenti crateri dai bordi elevati i quali , essendo sempre illuminati dal Sole , costituiscono il luogo ottimale per la produzione di energia attraverso i pannelli solari che alimenteranno la sonda e che alimenterebbero la base lunare. Inoltre il luogo è di particolare interesse per i geologi grazie alla presenza del cratere più grande del sistema solare (oltre 2.500 chilometri di diametro) nel cui centro è ubicato un vulcano spento con colate laviche che presumibilmente provengono da 50 chilometri di profondità.Infine al Polo Sud è stata rilevata la presenza di ghiaccio,indispensabile per la produzione di acqua .

L’ossigeno invece verrebbe ricavato da vari composti chimici presenti un pò ovunque sulla Luna.

La colonizzazione della Luna , attraverso la costruzione di città in edifici intercomunicanti schermati dalle radiazioni solari o addirittura posti nei tunnel sotterranei e nelle cavità vulcaniche del sottosuolo , sembra essere un ipotesi prossima e più realistica di quanto si pensi.

Rappresentazione artistica di una futuristica base lunare

Rappresentazione di una futuristica base lunare

LUNA27 :EUROPA E RUSSIA ALLA CONQUISTA DELLA LUNAultima modifica: 2016-02-09T21:53:22+01:00da dalvin1977
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